Santa Lucia alle Malve
Santa Lucia alle Malve
Collocata nel Sasso Caveoso, la chiesa di Santa Lucia alle Malve, fu parte di un antico cenobio formato da diverse grotte scavate in un masso di calcarenite, tra l’VIII e il IX secolo, per alloggiare un convento di monache legate alla regola di San Benedetto.
Dedicato in origine a Sant’Agata, il monastero assunse tra il 1217 e il 1267 il titolo di Santa Lucia ed Agata, per conservare successivamente solo quello di Santa Lucia.
Le monache nel 1283 decisero di trasferirsi nel Monastero di Santa Lucia alla Civita pur continuando ad utilizzare la Chiesa alle Malve per le loro funzioni religiose.
Il complesso andò progressivamente nei secoli successivi verso il totale abbandono. Alcune parti vennero poi utilizzate come modesti ripari, e tale uso si protrasse fino agli anni ‘60.
Il complesso ha oggi tre ingressi: due per la chiesa, uno per i locali attigui pertinenti