Chiesa

L’interno della chiesa di San Pietro Barisano è un grande spazio a tre navate separate da grandi arcate su pilastri quadrangolari, con altari e cappelle laterali. I livelli ipogei, estremamente articolati, erano un tempo utilizzati per l’accoglimento di defunti: gli archeologi vi hanno rinvenuto frammenti di apparati decorativi, di vario momento; soprattutto lacerti di dipinti murali, non ricollocabili ma ugualmente preziosi documenti per ricostruire la storia dell’edificio.

Fin dal XII secolo esisteva nel luogo un ambiente denominato San Pietro in Veteribus, probabilmente interamente scavato nella roccia; la Chiesa subì al suo interno i primi interventi di ampliamento nel livello superiore, fuori terra, nel XV e nel XVI secolo, con ulteriori scavi all’interno della roccia e la costruzione di alcuni altari lapidei addossati alle pareti; sono da ascrivere a queste fasi probabilmente quelli del SS. Crocifisso e di Santa Maria della Consolazione, dove si sono concentrati gli interventi.

Al XVIII secolo risale l’intervento che ha conferito alla Chiesa la struttura che oggi vediamo: in questo secolo vengono fra l’altro eretti la facciata, che porta la data del 1755, ed il campanile sul fianco sinistro della Chiesa. La parrocchia, venne abbandonata nel 1903.